Donatello. Cantoria. 1433-39. Dett. Marmo, mosaico e bronzo.
cm. 348X570. Firenze, Museo dell'Opera del Duomo. Foto di Sailko e un altro autore CC BY-SA 3.0
Nella sua Cantoria, Donatello propone un allegro e festoso gioco di fanciulli che si rincorrono e danzano con straordinaria libertà e spigliatezza con un effetto di moto continuo.
La Cantoria viene richiesta a Donatello nel 1433 dall'Opera del Duomo di Firenze, per essere posta all'incrocio tra la navata principale e il transetto della chiesa, di fronte all'altra Cantoria di Luca della Robbia. Ora gli originali sono conservati nel Museo dell'Opera del Duomo di Firenze.
Per entrambe le cantorie il tema della rappresentazione è quello della lode a Dio da parte di angeli che cantano, suonano e danzano. Ognuna di esse misura in tutto cinque metri di lunghezza.
Donatello. Cantoria. 1433-39. Marmo, mosaico e bronzo.
cm. 348X570. Firenze, Museo dell'Opera del Duomo.
A differenza della Cantoria di Luca, dove la composizione è scandita in lastre con scene distinte, divise da coppie di pilastrini, la composizione di Donatello è più unitaria. Egli concepì un portico architravato, con colonne libere, dentro al quale pose la scena figurata come in un fregio classico.
Luca della Robbia. Cantoria. 1431-38. Marmo. Firenze, Museo dell'Opera del Duomo
Donatello scolpì il fregio su due lastre di due metri e mezzo l'una in cui ha rappresentato una danza di putti con un effetto di movimento continuo.
I putti di Donatello discendono da quelli classici: sembrano più genietti pagani che angeli, e sono colti nei velocissimi girotondi, in una confusione di gambe e braccia che riempie tutto lo spazio. La visibilità della scena è ostacolata dalle colonnette a tutto tondo della struttura architettonica. A sinistra i putti si tengono per mano o per gli avambracci, a destra si legano con classiche ghirlande di alloro intrecciate.
Donatello. Cantoria. Part. 1433-39. Marmo, mosaico e bronzo.
cm. 348X570. Firenze, Museo dell'Opera del Duomo.
Donatello propose l'immagine di un allegro e festoso gioco di fanciulli che si rincorrono e danzano con straordinaria libertà e spigliatezza. Il movimento non si svolge in una sola direzione, perché le figure davanti si muovono verso destra e quella dietro corrono nella direzione opposta, creando un effetto di moto continuo.
Donatello. Cantoria. 1433-39. Dett. Marmo, mosaico e bronzo.
cm. 348X570. Firenze, Museo dell'Opera del Duomo.
I putti sono atteggiati in smorfie a volte ai limiti della deformazione, che ricordano quelle dei coevi ritrovamenti archeologici di sculture rodie, caratterizzate da espressioni molto caricate.
Si può notare la raffinatezza e precisione del letto di foglie, giunchi, ghiande e bacche su cui poggiano i piedi dei putti. L'attenzione al dettaglio botanico era frequente nella pittura del Gotico Internazionale, ma è una componente essenziale anche nelle terracotte invetriate di Luca della Robbia.
Luca della Robbia. Cantoria. Dett. 1431-38. Marmo.
Firenze, Museo dell'Opera del Duomo
Il mosaico dorato dello sfondo coglie ogni bagliore luminoso, data la collocazione della cantoria all'interno della crociera mal illuminata. Donatello realizza una superficie punteggiata che rifrange sulle figure in penombra scintille luminose, creando un effetto di animazione cromatico-luminosa.
Donatello. Cantoria. Part. 1433-39. Marmo, mosaico e bronzo.
cm. 348X570. Firenze, Museo dell'Opera del Duomo.
L'architettura è riccamente ornata con numerosi motivi che derivano da prototipi classici ed etruschi e da incrostazione musiva multicolore. Si notano sostegni a mensole, cornici, specchi in marmo, corone, ghirlande, testine, conchiglie e anfore, che costituiscono un repertorio molto vario e "anticlassico" per la sua eterogeneità e fantasia.
Donatello. Cantoria. Part. delle mensole. 1433-39. Marmo, mosaico e bronzo.
cm. 348X570. Firenze, Museo dell'Opera del Duomo.
A. Cocchi
Donatello
Mappa sintetica con riferimenti alle opere principali dell'artista. Autore: A. Cocchi
Questa mappa può essere scaricata come documento PDF
Donatello è stato uno dei più grandi scultori di tutti i tempi, ammirato anche da Michelangelo, sapeva lavorare su qualsiasi materiale ottenendo sempre risultati eccellenti. La mappa concettuale di Geometrie fluide, in uno schema chiaro e di facile comprensione, permette di imparare con facilità gli aspetti essenziali della vita e delle opere principali di questo artista, seguendo il corso della sua lunga evoluzione stilistica.
Masaccio. Mappa concettuale
Mappa sintetica con cenni sulla vita, opere principali e caratteristiche dello stile. Autore: A. Cocchi
Questa mappa può essere scaricata come documento PDF
Masaccio è uno dei pittori più affascinanti del '400. Nella sua breve vita ha rivoluzionato la pittura inaugurando lo stile rinascimentale. Nella mappa viene illustrata in sintesi la personalità artistica di Masaccio, con cenni biografici, esempi e spiegazioni delle opere principali. La chiarezza dei contenuti rende molto facile lo studio su questo artista.
Filippo Brunelleschi
Mappa sintetica con riferimenti alla carriera artistica ed esempi di opere.Autore: A. Cocchi
Questa mappa può essere scaricata come documento PDF
La Mappa di Geometrie fluide spiega in sintesi la vita, le invenzioni e le principali opere architettoniche di Filippo Brunelleschi, protagonista assoluto del Rinascimento. La chiara forma schematica, le immagini e gli esempi facilitano la comprensione e lo studio.
La pittura fiamminga.
Mappa concettuale con aspetti essenziali su: tecnica e stile, protagonisti, esempi, rapporti con l'Italia.Autore: A. Cocchi
Questa mappa può essere scaricata come documento PDF
Uno dei più importanti fenomeni culturali del XV secolo in Europa è la pittura fiamminga. La mappa concettuale di Geometrie fluide spiega in modo chiaro le origini e lo sviluppo, le tecniche e i protagonisti principali della pittura fiamminga. Le immagini, gl esempi e lo schema ordinato permettono di imparare senza fatica.
In uno schema chiaro e facile da comprendere, la mappa riassume le opere e lo stile dei primi protagonisti dell'arte del Quattrocento. Le immagini, gli esempi e la grafica aiutano ad imparare senza fatica.
La mappa riassume l'arte del Quattrocento nei suoi aspetti principali. In modo chiaro e di facile comprensione sono esposti i concetti fondamentali sullo stile, i protagonisti e il contesto storico e culturale.
I principi fondamentali della prospettiva di Filippo Brunelleschi sono illustrati in modo chiaro su questa mappa di Geometrie fluide. Esempi e immagini aiutano a facilitare la comprensione.
Il palazzo signorile nel '400.
Mappa concettuale con caratteristiche, esempi e funzioni sul Palazzo signorile nel '400.
Questa mappa può essere scaricata come documento PDF
Nel XV secolo, grazie all'opera di Leon Battista Alberti e Michelozzo Michelozzi si definisce la tipologia del palazzo signorile. La mappa concettuale di Geometrie fluide spiega in modo chiaro e sintetico le caratteristiche, le funzioni e le esigenze a cui doveva rispondere la dimora dei signori rinascimentali. Gli esempi e lo schema ordinato permettono di imparare senza fatica.
Lo Spedale degli Innocenti è un importante modello di architettura rinascimentale. Per capire e imparare senza fatica gli aspetti architettonici del monumento di Brunelleschi, il Riassunto di Geometrie fluide mette a fuoco i concetti fondamentali in modo chiaro con brevi spiegazioni, esempi e immagini.
Le città del Rinascimento.
Mappa sintetica sull'urbanistica e la città ideale nel Rinascimento. Caratteristiche, funzioni e soluzioni. Autore: A. Cocchi
Questa mappa può essere scaricata come documento PDF
Nel Rinascimento l'ambiente urbano è concepito come luogo ideale in cui si realizza un armonico rapporto tra uomo e spazio. A questi ideali si conformano i progetti urbanistici di Ferrara, Urbino e Pienza. La Mappa concettuale di Geometrie fluide spiega in modo chiarro le caratteritiche e gli esempi più importanti della città ideale del Rinascimento.
Leon Battista Alberti.
Mappa sintetica con cenni sulla vita e sintesi sulle opere principali. Autore: A. Cocchi
Questa mappa può essere scaricata come documento PDF
Sull'opera di Leon Battista Alberti, artista e intellettuale tra i più completi del Rinascimento, la mappa concettuale proposta da Geometrie fluide offre una sintesi chiara e completa. Gli esempi dei monumenti principali sono accompagnati da immagini e brevi spiegazioni.
L.Berti, A. Cecchi, A. Natali. Donatello. Dossier Art n. 3. Giunti Firenze, 1986
C,. Avery L'invenzione dell'umano.Introduzione a Donatello. S.E.S. s.r..l. La casa Usher, Firenze 1986
AAVV Omaggio a Donatello1386-1986. Catalogo del Museo Nazionale del Bargello. S.P.E.S. , Firenze, 1986
AA.VV. Moduli di Arte. Dal Rinascimento maturo al rococò. Electa Bruno Mondadori, Roma 2000
A. Blunt Le teorie artistiche in Italia dal Rinascimento al Manierismo. Piccola Biblioteca Einaudi, Giulio Einaudi Editore, Torino 1966
G. Cricco, F. Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 2, Zanichelli Bologna 2004
G. Dorfles, S. Buganza, J. Stoppa Storia dell'arte. Vol II Dal Quattrocento al Settecento. Istituto Italiano Edizioni Atlas, Bergamo 2008
E. Forssman. Dorico, ionico, corinzio nell'architettura del Rinascimento. Editori Laterza, Bari 1988
L. H. Heydenreich Il Primo Rinascimento. Arte italiana 1400-1460. Rizzoli Editore, Milano 1979
La Nuova Enciclopedia dell’arte Garzanti, Giunti, Firenze 1986
P. Murray L'architettura del Rinascimento italiano. Editori Laterza, Bari, 1987
N. Pevsner Storia dell’architettura europea. Il Saggiatore, Milano 1984
R. Wittkower Princìpi architettonici nell'età dell'umanesimo. Giulio Einaudi editore, Torino 1964