Arte ad Assisi

 

 

Basilica di Santa Chiara 1257-65. Veduta dalla Rocca Maggiore. Assisi.
Basilica di Santa Chiara 1257-65. Veduta dalla Rocca Maggiore. Assisi. Foto di Luca Aless

 

 

Meta privilegiata del turismo culturale e religiosoAssisi è la 'città santa' benedetta da San Francesco e uno dei luoghi più famosi nel mondo per i suoi  incredibili monumenti e tesori d'arte.

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Approfondimenti / Opere

I monumenti di Assisi

  

 


Centro storico di Assisi con la Cattedrale di San Rufino

 

 

L'arte e la storia caratterizzano e qualificano ogni angolo di questa affascinante cittadina umbra. L'antico borgo conserva ancora intatto il suo aspetto medievale  con le mura e le sue porte tra le quali la meglio conservata è Porta San Pietro, del XII secolo. Oltre alla celeberrima Basilica di San Francesco che contiene opere dei più celebri artisti dal XIII al XVII secolo, come Giotto, Simone Martini, Lorenzetti, Cimabue e altri, ad Assisi sono presenti monumenti di grandissimo valore.  Salendo dalla Basilica di san Francesco si incontra La costruzione duecentesca del Monte Frumentario, originario albergo dei poveri, riconoscibile per il raffinato portico ad archetti e capitelli bizantini e gotici. Sul rettilineo di via San Francesco si trova   il rinascimentale Oratorio dei Pellegrini ornato sia all'esterno che all'interno da affreschi rinascimentali. Nei pressi di San Francesco, vicino a Porta San Giacomo la deliziosa chiesetta di San Giacomo de Muro Rupto è stata costruita in forme romaniche nel 1088, aggrappata al muro di cinta.


Intorno alla Piazza del Comune si affacciano il duecentesco Palazzo del Capitano del Popolo; il Palazzo dei Priori del 1337, sede di una splendida Pinacoteca, con opere pittoriche dal XIV al XVI secolo e il Tempio di Minerva, edificio romano risalente alla prima età imperiale e cella trasformata in chiesa nel XVI secolo.  Un'edicola con l'immagine della Madonna della scuola di Simone Martini e il pulpito su cui predicò San Bernardino da Siena indicano il luogo in cui un tempo sorgeva la perduta Chiesa di san Nicolò. Di questa rimane però la cripta, visitabile mediante l'ingresso in via Portica n.2, in cui è esposta una ricca collezione di reperti del Foro romano.

La Cattedrale di san Rufino, eretta intorno al 1028, è una splendida costruzione in stile romanico, ornata di rosoni, loggetta e sculture del XV e del XVI secolo. Nell'attiguo Museo Capitolare sono esposti pregiati dipinti di scuola umbra, reperti romani, paramenti sacri e lo Stendardo della Fraternita di san Rufino della fine del XIV secolo. Vicino alla Cattedralesi possono vedere i ruderi dell'antico Teatro mentre quelli dell'Anfiteatro si trovano vicino aPorta Perlici. Tracce delle Terme si possono vedere presso la Cinta muraria e diversi altri  frammenti  e resti  romani sono diffusi nel centro storico. Al Museo del Foro Romano viene conservata una ricca collezione di reperti archeologici. Nel cuore della città, nel quartiere più antico si trova la Chiesa di Santo Stefano del 1166, una piccola e semplice costruzioni con una caratteristica cella campanaria a bifora sul tetto  e che custodisce al suo interno affreschi del XV e XVI secolo. Per le vie e le piazze del centro si possono incontrare anche diverse eleganti fontane ornate di rilievi e stemmi.

La Chiesa di Santa Chiara del 1257 conserva al suo interno dipinti di scuola giottesca, e croci dipinte del XII e XIII secolo. La Chiesa di San Pietro risale al XII secolo ed è stata ricostruita nel secolo successivo.  Il Convento di San Damiano, dallo stile sobrio, di passaggio tra romanico e gotico,  ha ospitato santa Chiara e san Francesco.   Nel centro storico si trova la seicentesca Chiesa Nuova, di forme barocche che all'interno contiene stucchi, decorazioni in marmi policromi e dipinti. nella stessa zona si trova l'Oratorio di San Francesco Piccolino  in stile romanico-gotico e con affreschi del XIII e XV secolo. Presso le mura romane sorge Santa Maria Maggiore, la chiesa più antica della città, risalente all'XI-XII  su un precedente edificio paleocristiano. Al suo interno ospita un sarcofago dell'VIII-IX secolo, alcuni affreschi frammentari e un pregevole Presepe di scuola umbra. Accanto alla chiesa si trova il Palazzo Vescovile

Appena superata Porta San Pietro ci accoglie l'elegante facciata romanica dell'Abbazia di San Pietro iniziata nel 1029 e ampliata nel 1253, caratterizzata da una perfetta geometria e impreziosita da tre rosoni e un portale con leoni stilofori.


Più in pianura spicca la mole della basilica rinascimentale di Santa Maria degli angeli chiesa madre dell'ordine dei Minori, vicino al Convento dei Frati Minori contenente laChiesetta della Porziuncola, affreschi del XIII e XVI secolo, e opere di Giunta Pisano e Andrea della Robbia.

Appena fuori dalla cinta muraria di Assisi, il Santuario di San Damiano, costruito tra l'VIII e il IX secolo e trasformato in seguito, è composto di diversi ambienti molto suggestivi, come il Refettorio, il piccolo Chiostro, l'Oratorio e contiene pregevoli affreschi.

A cinque chilometri da Assisi, sul Monte Subasio si trova il Santuario dell'Eremo delle Carceri risalente al XV secolo e l'antica Abbazia di san Benedetto, le cui prime forme risalgono al IX secolo.

In cima al colle domina la  mole imponente della  trecentesca Rocca Maggiore, una cittadella feudale di origine longobarda, distrutta dagli assisiati nel 1198 e più volte ricostruita e trasformata, teatro delle sanguinose contese tra papato e impero.

Per accedere nella Basilica di San Francesco si passa dalla Piazza Inferiore, circondata dai portici quattrocenteschi. La Basilica, costruita da Frate Elia a partire al 1228 è uno dei monumenti sacri più famosi al mondo per la sintesi di eccezionale valore tra architettura, pittura e spiritualità.
Il complesso basilicale è uno degli esempi più rappresentativi di chiesa monastica in cui la componente romanica si fonde armonicamente con lo stile gotico italiano. Si compone di due chiese sovrapposte: la Chiesa Inferiore e la Chiesa Superiore dotate di ingressi indipendenti.
La Chiesa Inferiore  è di stile romanico, accoglie la Tomba di San Francesco   e dipinti di Cimabue, Giotto,  Simone Martini, Pietro Lorenzetti, Il Maestro di San Francesco. L'ambiente è caratterizzato da volte basse e ampie su robusti pilastri. 
La Chiesa Superiore, in stile gotico ha una facciata a capanna con doppio portale e rosone. All'interno  è un unico ambiente con volte a crociera molto alte e illuminato da grandi finestre con vetrate istoriate.  Tutte le pareti e le volte sono dipinte ad affresco. 

Anche qui hanno lavorato i maggiori pittori del XIII secolo, tra i quali: Cavallini, CimabueSimone Martini,  e Giotto,Giotto con la sua celebre serie delle Storie di San Francesco.


 

Basilica di San Francesco. Iniziata nel 1228. Interno della chiesa superiore. Assisi

Basilica di San Francesco. Iniziata nel 1228. Interno della chiesa superiore. Assisi. Foto di Starlight

 

A. Cocchi



Bibliografia

 

La Nuova Enciclopedia dell'Arte. Garzanti 1986
F. Negri Arnoldi.Storia dell'Arte. Vol. I. Gruppo editoriale Fabbri. Milano 1985
G.C. Argan. Storia dell'arte italiana. Vol. 1. Sansoni Editore, Milano 1982
AA.VV. Lezioni di arte vol. I Electa -Bruno Mondadori, Milano 1999
L. Grodecki Architettura gotica Electa
G. Cricco, F.P. Di Teodoro Itinerario nell'arte Zanichelli vol. 2
AA. VV. L'italia. Umbria. Touring Club Italiano, Milano 2005
N. Giandomenico. Arte e Storia di Assisi. Casa Editrice Bonechi, Firenze 1995
G. Bellucci. Assisi cuore del mondo. Editrice Velar. Edizioni Porziuncola, Gorie (BG) 1989

 

 

 

 
Approfondimenti
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