Dolmen di Mores. Neolitico. Sa Coveccada, Sardegna.
La grande spinta innovativa della cultura neolitica si manifesta attraverso il forte incremento della produzione artistica, il raffinamento delle tecniche e le invenzioni. E' il momento in cui viene introdotta la ceramica e si realizzano le prime architetture monumentali.
Il Neolitico, ultimo periodo dell'età della pietra rappresenta una svolta importantissima nell'evoluzione preistorica. Nel complesso c'è un forte incremento produttivo e un miglioramento generale con un grande sviluppo tecnologico. Si passa da un'economia basata soprattutto sulla caccia e la raccolta ad un'economia basata sull'allevamento e la coltivazione della terra. Ne deriva un'elevata produttività che permette di ottenere eccedenze alimentari che consentirono agli abitanti dei villaggi di dedicarsi ad altre attività. Nascono le prime forme di artigianato e i gruppi umani si organizzano in comunità. Quindi il Neolitico è anche un periodo di grandi invenzioni e cambiano le abitudini di vita.
Come è provato dai reperti archeologici, il Neolitico si sviluppa in tutto il mondo, ma in momenti e in aree differenti. In Europa il Neolitico si diffonde più tardi che in Medio Oriente, dove troviamo già le prime grandi civiltà.
L'evoluzione è stata più o meno rapida a seconda delle aree geografiche, quindi anche le date sono sempre relative al luogo. In Medio Oriente si colloca tra IX-VIII millennio a. C., in Europa compare verso il VI millennio a. C.
Le nuove condizioni di vita che caratterizzano i villaggi neolitici permettono un grande aumento della produttività e la formazione di nuove attività artigianali. In questo periodo, nell'Europa tra il VII e il V millennio a. C. si amplia la gamma di tipologie, tecniche e materie prime impiegate dall'uomo per la realizzazione di oggetti.
Tra i numerosi oggetti in pietra levigata, caratterizzati da una precisione sempre maggiore, uno dei più caratteristici è l'ascia di pietra levigata. Strumento simbolo del Neolitico, l'ascia veniva usata per il disboscamento, per far spazio a nuove coltivazioni e per procurarsi il legname utile alla costruzione delle abitazioni e alla creazione di altri attrezzi, oltre che come combustibile.
Collegati all'attività della costruzione vengono realizzati anche dei chiodi, ottenuti con schegge litiche levigate, griglie e intrecci di rami, stuoie, corde di fibre, ecc.
Legati all'attività dell'allevamento sono tutti gli strumenti di cui l'uomo si circonda per la lavorazione delle pelli: rasoi, aghi, raschiatoi, ecc. A questi si aggiungono gli attrezzi per la lavorazione della lana e dei tessuti, come i primi telai e fusi.
Un'altra ampia gamma di oggetti è rappresentato dai manufatti in ceramica. Vasi, scodelle e recipienti in terracotta sostituiscono i precedenti contenitori realizzati in pelle, fibre vegetali, conchiglie, ossa cave o pietra scavata. I prodotti ceramici offrivano il vantaggio di poter ottenere oggetti utili in modo più facile e decidere liberamente forme, dimensioni e quantità.
La ceramica offre grande libertà creativa agli uomini del Neolitico, e ciò si nota nel grande sviluppo di forme e decorazioni che denotano l'importanza di questi manufatti per l'archeologia e la qualità dei lavori, spesso di alto livello artistico.
La ceramica permette quindi all'uomo di esprimere la sua creatività attraverso forme e decorazioni molto diversificate nelle varie facies e raggiungendo livelli anche molto alti nella qualità del lavoro e nel valore artistico. Ciò spiega la grande importanza che gli oggetti ceramici rivestono per lo studio dell'archeologia.
Un'altra importante produzione artistica del Neolitico è rappresentata dalle incisioni rupestri, un'arte molto praticata anche in Italia. Uno degli esempi più conosciuti è rappresentato dalle Incisioni rupestri della Valcamonica, nel bresciano. Si tratta di un ciclo di decorazioni risalenti al I millennio a. C. che mostrano scene di caccia e duelli, realizzati in uno stile molto sintetico, dove è presente l'uso di simboli e stilizzazioni.
Lo stile sintetico e astratto è tipico del neolitico e si riconosce anche nei diversi esempi di pittura, sia in quella rupestre, sia nella decorazione della ceramica. Vi si trovano infatti diverse figure geometriche o segni strutturati con funzione simbolica sui cui significati gli archeologi si sono interrogati a lungo.
Uno dei simboli più caratteristici e diffusi del Neolitico e la figura della spirale, presente nelle pitture, nelle incisioni rupestri, nelle decorazioni ceramiche e sui monumenti megalitici presenti sia in Europa sia nelle zone dell'area mediterranea.
La spirale, linea curva che ritorna sempre verso la sua origine evolvendosi in un livello sempre superiore è stata interpretata come rappresentazione dei cicli della natura e dell'uomo, dei ritmi riproduttivi e biologici così ben conosciuti dagli uomini del Neolitico.
La scultura neolitica è ampiamente documentata da oggetti che oltre ai tradizionali materiali della pietra, ossa e avorio, presentano numerosi manufatti in terracotta.
Pur continuando ad esprimersi sul fondamentale tema della fecondità e della fertilità, le nuove figure femminili sono ormai diverse dalle antiche veneri paleolitiche. Accanto a qualche esempio ancora presente delle donne steatopigie (cioè rappresentate con forme abnormi, che sembrano "grasse"), compaiono immagini di donne con bambino e figure sedute sul trono.
Accanto ai prodotti di piccole dimensioni nel Neolitico compaiono i primi esempi di scultura monumentale, rappresentate soprattutto dalle statue-menhir che si diffonderanno soprattutto nella successiva Età dei metalli. Esempi famosi sono quelli conservati presso il Museo Archeologico di Laconi in Sardegna, provincia di Oristano.
Alcuni degli esempi più importanti di pittura neolitica sono i dipinti rupestri del Sahara, in Egitto e in Libia.
Importati ritrovamenti sono avvenuti in Egitto, soprattutto nelle ricerche archeologiche più recenti, tutt'ora oggetto di studio. Altre, come quelle ritrovate in Libia, sono più conosciute.
Il leggendario ciclo pittorico dell'altopiano del Tassili n’Ajjer, nel Sahara centrale, in Libia, scoperto nel 1956 Henri Lhote mostra scene con un vasto repertorio di figure. Sono rappresentati animali selvatici come giraffe, coccodrilli, elefanti, ma anche mandrie di bestiame che rivelano le prime attività di allevamento, scene di caccia e immagini di vita sociale o rituale come la danza. Le tecniche pittoriche sono diverse e vanno dai graffiti agli esempi più raffinati come la bellissima scena della mandria guidata al pascolo, realizzata a più colori, in un vivace spettacolo di movimento ed eleganza. Oggi questo sito archeologico è riconosciuto dall'Unesco come Patrimonio dell'Umanità.
Incisione rupestre da Tassili (Algérie) 4000 a. C.
Foto: Culture propagée su Wikipedia in francese, CC BY 1.0
Le ricerche archeologiche in corso hanno riportato alla luce altri graffiti rupestri, alcuni dei quali ancora più antichi, Altri graffiti, del IV millennio a. C. sono stati ritrovati nella località di Qubbet el-Hawa, sulla riva ovest di Assuan, con scene di caccia, animali, scene rituali e sciamaniche.
A. Cocchi
Arte della Preistoria
Principali prodotti artistici, esempi e tecniche dei diversi periodi della Preistoria. Autore: A. Cocchi
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In un periodo così lungo come la preistoria è facile confondere i prodotti artistici appartenenti alle diverse fasi. La mappa di Geometrie fluide mostra in modo semplice quali sono le opere d'arte realizzate nei diversi momenti della Preistoria. Le immagini accompagnate da brevi spiegazioni e la grafica aiutano a costruirsi uno schema mentale facile da ricordare.
La mappa di Geometrie fluide offre uno schema chiaro e ordinato delle forme d'arte più antiche. Le tecniche, lo stile e le caratteristiche delle opere d'arte del Paleolitico sono spiegate e illustrate in modo semplice e completo, facile da imparare.
L'arte del Mesolitico è presentata dalla Mappa concettuale di Geometrie fluide in modo completo e sintetico. Vengono spiegati in modo chiaro e facilmente assimilabile le caratteristiche, le tecniche e lo stile dei principali prodotti artistici della fase centrale dell'età della pietra, con esempi e illustrazioni.
Arte delle civiltà Mesopotamiche. Mappa concettuale.
Principali tecniche, prodotti artistici, esempi. Autore: A. Cocchi
Quali sono le novità che le grandi civiltà della Mesopotamia introducono nell'arte? La mappa di Geometrie fluide presenta in uno schema chiaro esempi di opere e tecniche artistiche che caratterizzaronono la rivoluzione culturale del IV Millennio avanti Cristo.
Arte egizia. Periodizzazione
Schema con i diversi periodi storici della civiltà egizia e le opere d'arte più caratteristiche dalle origini al periodo finale.
Autore: A. Cocchi
Viene prima il tempio di Amon a Karnak, la mastaba o la piramide di Cheope? A volte è facile confondersi perchè la civiltà egizia ha avuto una storia lunga e complicata. Questa mappa offre un valido aiuto per comprendere e ricordare facilmente il succedersi dei momenti storici e rispettivi prodotti artistici perchè riporta tutti i periodi della storia egiziana "in fila" con i principali monumenti che caratterizzano ogni epoca.
Arte dell'Antico Egitto
Mappa sintetica con i principali esempi di architettura, scultura e pittura e riferimenti allo stile. Autore: A.Cocchi
L'arte dell'Antico Egitto è uno dei capitoli più ricchi e interessanti della storia dell'arte antica. La mappa di Geometrie fluide illustra con esempi e schemi chiari e sintetici l'architettura, la scultura e la pittura di questa straordinaria civiltà.
La grafica e le illustrazioni permettono una facile comprensione e assimilazione dei contenuti.
Arte Minoica.
Mappa concettuale con riferimenti ai periodi ed esempi della produzione artistica.
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Perchè l'Arte Minoica è così originale nel panorama delle manifestazioni artistiche dell'antichità? In quali periodi si distingue? Quali sono le opere più importanti? A questi e ad altri interrogativi risponde questa mappa illustrata proposta da Geometrie fluide, con esempi e spiegazioni chiari e sintetici, di facile assimilazione per lo studio.
Arte greca. Periodizzazione
Mappa concettuale con i caratteri generali dell'estetica greca. Periodizzazione con esempi della produzione artistica. Autore: A. Cocchi
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Qual'è la successione esatta dei periodi e degli stili dell'Arte Greca? La mappa di Geometrie fluide presenta in modo chiaro e ordinato i diversi periodi storici della Civiltà Greca. Ognuno è caratterizzato da determinati stili, rappresentato attraverso gli aspetti e le opere più significative.
Il tempio greco. Mappa concettuale
Mappa concettuale con le caratteristiche generali. Le origini, le funzioni, le tipologie, gli elementi architettonici Autore: A. Cocchi
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A quando risalgono i primi templi greci? Quali sono gli aspetti più importanti? A questi e ad altri quesiti si può rispondere con facilità grazie alla mappa proposta da Geometrie fluide. Le immagini e le brevi spiegazioni aiutano a comprendere senza fatica le caratteristiche del tempio greco: modello architettonico tra i più importanti di tutta la Storia dell'Arte.
Scultura greca arcaica. Mappa sintetica
La statuaria arcaica nei tipi della Kore e del Kuros e nei diversi stili. Caratteristiche, esempi e descrizioni.
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Nell'antica Grecia con il periodo arcaico vengono realizzate le prime statue a grandezza naturale. Origini, stili e caratteristiche delle più antiche statue greche sono spiegate in modo chiaro dalla mappa proposta da Geometrie fluide. Gli esempi sono spiegati e illustrati in uno schema ordinato e di facile comprensione, per imparare senza fatica.
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Il Partenone, monumento simbolo della Civiltà Greca è spiegato con illustrazioni, descrizioni ed esempi. Dopo una breve introduzione storica si passa all'analisi delle caratteristiche architettoniche e scultoree e ai riferimenti sullo stato di conservazione. La lezione è adatta a licei e scuole superiori.
Autore: A. Cocchi
Scultura Greca del periodo Severo.
Mappa concettuale con esempi di opere, spiegazioni sintetiche su stile e tecnica. Autore: A. Cocchi
La statuaria greca durante il Periodo severo attraversa un momento cruciale di trasformazione. La Mappa concettuale di Geometrie fluide, utile per imparare senza fatica, chiarisce con spiegazioni sintetiche e chiare, gli aspetti di questa evoluzione attraverso le opere più famose.
Ceramica greca.
Mappa concettuale sulla Ceramica Greca nei diversi stili dalle origini all'Ellenismo. Autore: A. Cocchi
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La Ceramica Greca assume forme, funzioni e decorazioni diverse, in base ai centri di produzione e ai periodi storici. La mappa di Geometrie fluide evidenzia le caratteristiche e le particolarità in uno schema chiaro e preciso, di facile comprensione.
Arte Romana.
Mappa concettuale con periodi ed esempi dei principali monumenti. Autore: A. Cocchi
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L'arte romana si è definita nel corso della sua evoluzione. Concentrata essenzialmente su opere di pubblica utilità, architettoniche e ingegneristiche nel periodo Regio, raggiunse gli esiti più alti con i periodi Repubblicano e soprattutto Imperiale. La Mappa illustrata proposta da Geometrie fluide spiega con schemi semplici e chiari gli aspetti fondamentali dell'Arte dell'antica Roma.
Arte medievale.
Mappa concettuale sulle correnti e gli stili artistici del Medioevo. Esempi e caratteristiche. Autore: A. Cocchi
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Durante il Medioevo si sono avvicendati stili e correnti artistiche in una situazione ricca di importanti novità. La Mappa concettuale di geometrie fluide mette a fuoco il panorama artistico del Medioevo evidenziando i passaggi e le caratteristiche principali, offrendo una visione facilmente comprensibile.
G.Cricco, F.P.Di Teodoro Itinerario nell'arte Vol. I Zanichelli, Bologna 1996
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