L'Era Primaria, chiamata anche Paleozoico, comincia con la comparsa di primi animali e piante marini.
Nella storia geologica della Terra corrisponde alla seconda grande fase e alla prima parte del Fanerozoico. Il nome Paleozoico deriva da due parole greche: palaios (antico) e zòon (vivente), per indicare che in quel periodo sono esistiti gli esseri viventi più antichi, molto diversi da quelli di oggi. Come in tutte le ere preistoriche, l'Era Paleozoica è stata calcolata in base alle testimonianze fossili e la sua durata e divisione in periodi è continuamente ridefinita in base ai ritrovamenti. All'incirca la sua durata ha compreso 350 milioni di anni.
La vegetazione nell'Età Primaria. Fonte: M. La Greca, R. Tomaselli.
La natura questa sconosciuta. Vol.3. Istituto Grografico De Agostini. Novara 1968
Poichè è molto lungo e comprende diverse fasi evolutive dei primi Animali, il Paleozoico è stato suddiviso dagli studiosi in sei periodi: Cambriano (o Cambrico), Ordoviciano, Siluriano (o Silurico), Devoniano (o Devonico), Carbonifero e Permiano (o Permico). Inoltre durante l'Era Paleozoica si sono susseguiti due grandi Cicli orogenici nei quali è avvenuta la formazione delle catene montuose di tutto il mondo.
Trilobite e Asteroide paleozoici. Fonte: V. De Zanche, P. Mietto.
Il mondo dei fossili. Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1977
Il primo ciclo è chiamato Caledoniano e si è sviluppato tra il periodo Cambriano e il l periodo Siluriano. E' il momento in cui si sono formate le montagne più antiche, come le Alpi Scandinave, le Green Mountains dell'America Setytentrionale, le Ardenne e alcune parti dell'Inchilterra, della Scozia e dell'Irlanda. Alla fine del Ciclo Caledoniano si formò la grande massa contineltale del cosiddetto Continente nordatlantico, completamente diverso a quello della geografia odierna. Durante il Ciclo Caledoniano i primi animali erano acquatici e popolavano gli antichi oceani. Sulla terraferma non c'era ancora nessuna forma di vita, nè animale nè vegetale. In questa fase si sviluppano gli Invertebrati, gli Artropodi, i Molluschi e i Pesci.
Il secondo ciclo dell'Era Paleozoica è chiamato Ercinico e si è svolto dal periodo Devoniano al periodo Permiano. In quaesta fase si formarono gli Appalachi nel Nord America, la Meseta Iberica, il Massiccio Centrale Francese, i Vorgi, la Foresta Nera, il Massicio Boero e infine gli Urali che unirono il Continente nordatlantico con il Continente di Angara (che corrisponde all'incirca all'Asia settentrionale). Nell'emisfero australe esisteva l'enorme Continente di Gondwana che comprendeva i territori che poi diventeranno quelli dell'Africa, del Madagascar, dell'Australia, dell'India e dell'Antartide. Durante il Ciclo Ercinico si svilupparono gli Anfibi e i primi Rettili insieme ai vegetali sulla terraferma e gli Insetti.
Tra il Carbonifero e il Permico la Terra fu investita da una grande glaciazione. Nell'immagine sotto si può osservare la istribuzione delle terre e dei mari durante la glaciazione permo-carbonifera:
Fonte: V. De Zanche, P. Mietto. Il mondo dei fossili.
Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1977
(Per approfondire clicca sui link)
- Cambriano
E' il momento della cosiddetta "esplosione cambriana", perchè la vita si sviluppò improvvisamente in un enorme numero di forme diverse. Inizialmente comparvero i primi organismi multicellulari, poi fu la volta dei primi animali Artropodi, soprattutto i Trilobiti, che caratterizzarono il periodo. Durante il Cambriano comparvero anche i primi esseri in grado di nuotare e i primi animali corazzati. I fossili risalenti a questo periodo mostrano tantissinmi tipi di Invertebrati, Animali con guscio, forniti di conchiglie e altri con il corpo molle come le Meduse, oltre a diverse specie che vivevano in colonie o isolati aggrappati ai fondali, come le Spugne, gli Archeociatidi, gli Anemoni di mare e altri.
Approfondisci questo argomento
Durante l'Ordoviciano il clima era mite, e ciò favorì l'evolversi dei Pesci e dei Vertebrati. Gli animali si diversificano in molte specie caratterizzandosi in prede e predatori. Alcuni animali svilupparono una struttura ossea e verso la fase finale comparvero i primi Vertebrati, come gli Ostracodermi, gli esempi più primitivi di Pesci corazzati. Si evolsero gli Artropodi, cominciando ad aumentare anche di dimensioni e comparvero nuove forme di Cefalopodi come l'Ortocerato. Si diffusero e diversificarono molti animali dotati di conchiglia come i Brachiopodi e comparvero le prime Stelle marine.
Approfondisci questo argomento
- Siluriano
Nel Siluriano il clima si fece più caldo e si diffusero i cenlenterati come i Coralli, i Brachiopodi e si evolsero ancora i Trilobiti. E' è anche il periodo in cui si svilupparono i Pesci corazzati con i Placodermi e i "mostri" marini come lo Pterigoto e il Missottero. Iniziò anche la conquista delle terre emerse con i Miriapodi e glli Euripteridi che uscirono dall'acqua e cominciarono a vivere sulla terraferma.
Approfondisci questo argomento
- Devoniano
E' l'età dei pesci, il periodo in cui gli animali marini si evolsero e comparvero le prime specie in grado di uscire dall'acqua. Il clima portò a stagioni molto aride seguite da periodi piovosi. Da alcuni gruppi di Pesci si evolsero i primi Anfibi. Altri gruppi di Pesci si specializzarono nella vita acquatica, diventando più agili, sviluppando pinne e corpi più adatti al nuoto. Sulla terraferma si svilupparono le prime piante terrestri e comparvero i primi Insetti. Al termine del Devoniano comparve l'Ictiostega, primo vertebrato terrestre.
Approfondisci questo argomento
- Carbonifero,
Durante il Carbonifero si formarono importanti depositi di Carbone in diverse parti del mondo. Le numerose piogge portano ad un clima umido e ad ambienti paludosi. E' il periodo della diffusione e diversificazione degli Anfibi. Dall'evoluzione di alcuni di questi derivarono i primi Rettili. Sulla terraferma si diffusero gli Insetti, diversificandosi in numerose forme.
Approfondisci questo argomento
- Permiano.
Caratterizzato da un clima arido, il Permiano vide scomparire molte specie precedenti che non seppero adattarsi alle nuove condizioni di vita e ne comparvero altre. Avvenne una grande diversificazione delle specie viventi perchè comparvero tutti i Phyla degli Invertebrati mentre tra i Vertebrati mancavano soltanto gli Uccelli. Alla fine del Permiano si evolsero i Rettili Sinapsidi, con caratteristiche che diventeranno tipiche dei Mammiferi.
Approfondisci questo argomento
Vedi inoltre la successiva Era Mesozoica
Asaki San
Per una chiara sintesi sul Paleozoico rivolta soprattutto alla Scuola primaria, inseriamo il link della Presentazione di Rachele Milano con SlidePlayer:
Animali del Triassico | Animali del Giurassico | Animali del Cretaceo |
Bibliografia:
V. De Zanche, P. Mietto. Il mondo dei fossili. Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1977
L.B. Halstead, G. Caselli. Evoluzione ed ecologia dei dinosauri. Eurobook Londra, 1976; Vallardi Industrie Grafiche per l'edizione in lingua italiana, Lainate (MI) 1976
L. Cambournac, M.C. Lemayeur, B. Alunni, E. Beaumont. Dinosauri e animali scomparsi. Edizioni Laurus, Bergamo.
P. D'Agostino. Dinosauri dalla A alla Z. De Agostini editore, Novara 2010
D. Meldi, S. Boni, L. Cecchi. Dinosauri dalla A alla Z. Origine, evoluzione, estinzione. Rusconi Libri S.p.a. Santarcangelo di Romagna.
M. La Greca, R. Tomaselli. La natura questa sconosciuta. Vol.3. Istituto Grografico De Agostini. Novara 1968
Enciclopedia Universo. Istituto Geografico De Agostini, Novara. 1971.