Tra i mostruosi animali marini estinti vissuti durante il Siluriano, nell'Era Paleozoica, uno dei più pericolosi era sicuramente il velenoso Missottero, simile ad un grosso scorpione e dotato di una coda con aculeo e ghiandola con veleno.
Dai resti fossili è stato possibile ricostruire il suo incredibile aspetto. Il corpo allungato e quasi rettangolare era ricoperto da una corazza divisa a settori e cosparsa di protuberanze.
A. Cocchi. Missottero.
Disegno da colorare
Le sue otto zampe spinose erano tutte diverse sia per forma che per lunghezza: Le prime due paia, spostate in avanti avevano la funzione di afferrare le prede, le altre due paia laterali erano usate per muoversi. Altre due appendici, più grosse erano probabilmente utili al nuoto. Il missottero era un predatore acquatico che raggiungeva circa settantacinque centimentri di lunghezza, viveva sia in mare che in acque dolci, spostandosi a volte anche sulla riva. Si nutriva di piccoli pesci che divorava dopo averli paralizzati con il suo veleno.
Asaki San
Bibliografia:
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