s. m. pulpito, tribuna per le allocuzioni e le letture liturgiche, o palco rialzato tipico delle chiese paleocristiane chiuso su tre lati da un parapetto, al quale si accede mediante una scala dal quarto lato. Talvolta ne erano presenti due ai lati dell’altare, quello a destra (guardando verso l’altare) destinato alla lettura dell’Epistola, quello a sinistra alla lettura del Vangelo.
A. Severi