Arandaspidi
Nei mari del periodo Ordoviciano, durante l'Era Paleozoica comparvero gli Arandaspidi, pesci primitivi che rappresentano gli esempi più antichi di animali con struttura ossea (vertebrati). Si tratta di creature estinte durante il Devoniano, i loro fossili datano tra i 480 e i 440 milioni di anni.
Gli Arandaspidi erano piccoli animali marini, di circa 20 centimetri di lunghezza, che avevano sviluppato una corazza difensiva divisa in due placche una dorsale e una ventrale, similmente ai Sacabambaspidi, vissuti nel loro stesso periodo.
A. Cocchi. Arandaspide. Clip art a colori
tratto da originale a pennarello.
Il corpo fusiforme di questi pesci primitivi era appiattito sul dorso e panciuto sotto, la coda era provvista di un'unica pinna.
Sul muso, al centro della testa si trovava la bocca, priva di mascelle e di denti, usata per aspirare il cibo. Gli occhi erano disposti frontalmente, ai lati della bocca e respiravano con le branchie.
Asaki San
Bibliografia:
L.B. Halstead, G. Caselli. Evoluzione ed ecologia dei dinosauri. Eurobook Londra, 1976; Vallardi Industrie Grafiche per l'edizione in lingua italiana, Lainate (MI) 1976
L. Cambournac, M.C. Lemayeur, B. Alunni, E. Beaumont. Dinosauri e animali scomparsi. Edizioni Laurus, Bergamo.
P. D'Agostino. Dinosauri dalla A alla Z. De Agostini editore, Novara 2010
D. Meldi, S. Boni, L. Cecchi. Dinosauri dalla A alla Z. Origine, evoluzione, estinzione. Rusconi Libri S.p.a. Santarcangelo di Romagna
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