Piazzetta delle conserve a Cesenatico

Piazzetta delle Conserve

Bibliografia

 

Uno dei luoghi più caratteristici di Cesenatico è la Piazzetta della Conserve, dove un importante intervento di recupero, avviato negli anni '80, ha permesso di mantenere con una certa fedeltà l'antico contesto urbanistico della piazza.

Conosciute sul litorale adriatico fin dal '500, i primi documenti che attestano la presenza delle conserve - chiamate anche ghiacciaie - a Cesenatico, risalgono al XVIII secolo. Si tratta di strutture di grande importanza per la vita economica dei centri marittimi della Civiltà Marinara dell'Adriatico, poichè erano destinate alla conservazione di derrate alimentari, in particolare il pesce.
Anche se rimane ancora oggi difficile risalire alla prima collocazione delle conserve di Cesenatico, abbiamo notizia di uno spostamento di tutte le ghiacciaie in un'area sabbiosa detta "il Monte", situata  sul lato est del canale.
A testimoniare l'importanza del mercato del pesce come principale risorsa economica di Cesenatico, alla fine del XIX secolo si contano una ventina di conserve. Il loro sfruttamento si prolungò anche nel primo quarto del '900, finchè tra il 1929 e il 1930 l'impianto della prima fabbrica per la produzione di ghiaccio artificiale non determinò l'abbandono delle tradizionali ghiacciaie.

Le ghiacciaie o conserve di Cesenatico sono ampi e profondi invasi  in muratura, scavati a pozzo, di forma tronco-conica, del diametro di 8 metri e della profondità di 5 o 6 metri. Fuoriescono dal livello del suolo con un parapetto circolare, sono protette da coperture costruite in mattoni ben isolate dall'esterno con strati di paglia, sabbia, tetto in legno e a volte provviste di doppie porte, per evitare l'ingresso di aria calda all'interno.
Il pesce o gli altri alimenti venivano disposti con cura all'interno delle conserve, alternati a strati di ghiaccio o neve pressata, garantendo la conservazione mediante congelamento, secondo un sistema più moderno rispetto alla tecnica della salatura. Il ghiaccio o la neve provenivano in genere dalle colline vicine o dalla zona appenninica, trasportato su carri e raccolti in apposite vasche o canali. Alcune conserve erano adibite anche alla raccolta del ghiaccio, permettendo ai pescatori di prelevarlo per portarlo sulle loro barche e servirsene per le cassette con il pesce appena pescato e messo in vendita.
Delle tre conserve oggi visibili a Cesenatico, una di esse è coperta.

La Piazzetta delle Conserve, anche per la sua posizione centrale nel centro storico di Cesenatico, oggi ha riaquistato un ruolo importante nella vita sociale, economica e turistica della località romagnola.
In continuità con l'antica tradizione commerciale, nella piazza delle conserve tutti i giorni, al mattino viene ospitato il Mercatino dei Produttori Agricoli con frutta e verdura proveniente dalle campagne dei dintorni.
Nel periodo estivo vi ha luogo il Mercatino delle Pulci, una manifestazione di artigianato artistico, antichità e modernariato, mentre durante i lunedì sera la piazza si trasforma in teatro ed è dedicata alla musica classica con i concerti dei Notturni alle Conserve.
Il periodo di Natale nella Piazzetta delle Conserve viene allestito un grande e suggestivo Presepe, con statue a grandezza naturale.

 

A. Cocchi

 


 

 

 

The "Conserve" Square of Cesenatico

 


Conserve Square. The statues are part of the traditional Nativity staged during Christmas time. Cesenatico.

 

One of the most typical places of Cesenatico is the Piazzetta delle Conserve (The "Conserve" Square) (1). An important renewal in the 80's has faithfully kept the old urban context of the square.

Known in the Adriatic seaside since the 1500, the first documents that mention the "conserve" - also called ghiacciae (iceboxes) - date from the 18th Century. These are structures of great importance to the economy of coastal cities and the the Marine Civilization of the Adriatic, since they were used for the preservation of foodstuffs, particularly fish.

 

 


Conserve Square. Detail of the interior of a "conserve" or icebox. Cesenatico.

 

 

Even if it is difficult to go back to the exact location of the "conserve" in Cesenatico, we know about a change of location of all the "iceboxes" to a sandy area called "il Monte", located on the east side of the canal.

The importance of the fish market as the main source of income for Cesenatico is clear by the number of "conserve" at the end of the 19th Century, when around twenty existed. They were used up to the first quarter of the 1900, until the installation of the first artificial ice factory between 1929 and 1930 meant that the traditional "conserve" were abandoned.
The "conserve" of Cesenatico are cone-shaped holes made of bricks, dug in the ground such as a well, 8 meters wide and 5 to 6 meters deep. They grow a little above the ground level with a round parapet, the hole being covered by bricks isolating the exterior by means of layers of straw, sand, wood roof and sometimes with a doubled door, to avoid the hot air coming in.

 


Conserve Square. Cesenatico.



Fish and food were placed carefully inside the "conserve", alternated with layers of ice or compacted snow, assuring the preservation by means of freezing, a more modern method compared to the salting technique of meat and fish. The ice and snow usually came from the neighbouring hills or from the Apennines' region, transported on carts and gathered in appropriate tanks or canals. Some "conserve" were also used to collect ice, allowing fishermen to take the ice collected inside the "conserve" to their boats, and put it in the boxes with the fresh fish they had just fished and then put for sale. From the three remaining "conserve" of Cesenatico today, one is covered.

The Piazzetta delle Conserve, due to its central location in the old town of Cesenatico, has today acquired an important role in the social life, in the tourism and economy of the city. Continuing the traditional trade of old times, everyday in the morning the Farmer's Market takes place, selling fruit and vegetables from the local farms.

During summer the Flea's Market takes place, a display of arts and crafts, antiques and modern objects of art, while on Mondays the square becomes an open air place for entertainment with its Notturni alle Conserve evenings dedicated to classical music.

During Christmas time, a massive Nativity is staged, with life size statues.

 

 

A. Cocchi

Trad.:A. Sturmer


 

Notes

 

1) The "conserve" are cone shaped ice-holes which were filled with snow and ice to preserve fish.

 


 


 

Bibliografia

 

 F. Santucci, Cesenatico, da porto di Cesena a Comune Edizioni Il ponte vecchio, Cesena, 1995
D. Gnola, Storia di Cesenatico Edizioni Il ponte vecchio, Cesena, 2001
D. Gnola, Cesenatico nella storia Edizioni Il ponte vecchio Cesena, 2008
M. MARINI CALVANI (a cura di), Schede di Archeologia dell'Emilia-Romagna, Bologna 1995
B. FARFANETI, Cesenatico romana. Archeologia e territorio, Ravenna 2000
C. Dondi Il porto di Cesenatico lo pensò Leonardo? in:www.bper.it/gruppobper/incontri

 

 
Approfondimenti
Loading…