PubertÃÂ realizzato nel 1894 presenta un'adolescente nuda seduta sul letto in una stanza vuota. L'espressione assorta, la posa protettiva, il nudo, rinviano a una metafora erotica della paura di questa bambina del suo destino di donna.
àuna composizione essenziale, ma c'è un forte senso di squallore e di inquietudine, come un presentimento di qualcosa di molto spiacevole che sta per succedere. Si coglie il senso di solitudine e abbndono, il timore di traovarsi piccoli, inermi davanti alla vita e al suo rovescio: la morte.
Questo è dovuto dal contrasto tra la figura delicata, fragile della ragazzina immobile e l'ombra nera, incombente, che sembra uscire da lei e ondeggiare minacciosamente. Nell'opera di Munch c'è spesso questa componente negativa che è la morte, e che sembra voler rovinare anche le cose più belle, come l'infanzia, la gioventù, la vita.
A. Cocchi
Bibliografia e sitografia
G. Cricco F.P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte Zanichelli Bologna 1996
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O. Calabrese, Comunicarte. Storia dellâÂÂarte, storia delle idee. Vol. 5
G. Dorfless, A. Vettese Arti visive. Protagonisti e movimenti. Il Novecento. Istituto Italiano Edizioni Atlas, Bergamo 2006