pieve

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Definizione

 

Pieve:

s. f. ‘chiesa parrocchiale dalla quale dipendevano altre chiese e filiali’, ‘pievania’. Lat. plebe(m) ‘plebe, popolo’, poi nel lat. tardo ‘gruppo di fedeli’ (V. plèbe, che ne costituisce l'allotropo dotto), col der. mediev. plebanu(m);

1) tanto nell'Africa cristiana quanto più tardi nella Gallia merovingica, plebs nell'accezione di ‘territorio ecclesiastico’ e di ‘parrocchia di campagna’ è completamente sconosciuto e in questi territori la parola non ha che il valore abituale di ‘comunità dei fedeli’, di solito in opposizione al ‘clero’,

2) il significato di ‘territorio ecclesiastico’ è sicuramente attestato solo dall'inizio del IX sec., negli atti d'un concilio tenuto a Roma, riappare a Trento, nelle decisioni d'un altro concilio intorno alla metà dello stesso secolo, infine nell'ultimo venticinquennio sempre del sec. IX lo si ritrova in alcuni diplomi imperiali che si riferiscono all'Italia e nella stessa epoca è adottato dalle cancellerie di diversi sovrani d'Italia,

3) in Italia plebs dà prova di vera vitalità in Toscana, dove lo si incontra nei più antichi documenti longobardi, cioè dalla metà del VII secolo, nei due significati di ‘comunità dei fedeli’ e di ‘territorio ecclesiastico’, in Romagna lo si ritrova in questo secondo significato dalla seconda metà dell'VIII secolo, ed è frequente più tardi; in Lombardia invece nel IX secolo è presente solo in qualche diploma imperiale o reale, nelle carte private appare solo nel X sec.,

4) a sud della Toscana infine non sembra essere mai stato diffuso, benché plebs ‘territorio ecclesiastico’ sia stato utilizzato negli atti del concilio tenuto a Roma nell'826, e più tardi le lettere di Nicola I, a partire dall'860, lo conoscano nelle due accezioni.

 

Esempi

 

Diversi esempi di pievi sono ancora presenti tra Romagna e Toscana. Alcune di ese sono documentate su questo sito:

Tra il fiume Marecchia e il centro abitato di Verucchio, nel territorio riminese sorge la Pieve di San Michele in Acerboli, del VI secolo.

A Cesena sorge la Pieve di San Vittore, risalente a prima del 919 e poi ricostruita in forme romaniche. All'interno conserva dipinti e sculture.

In Casentino sono ancora visibili i resti  dell'antica Pieve di Santa Maria Assunta a Partina, dell'VIII-IX secolo. Le tracce dell'antica costruzione sono inglobate in abitazioni più recenti.

 

 

Bibliografia


La nuova Enciclopedia dell'Arte Garzanti 1986

R. Bossaglia. Dizionario di terminologia di Storia dell'Arte. Edizioni Bignami, Milano 1970

F. Gualdoni. Dizionario Skira dei termini artistici. Skira editore, Ginevra-Milano 2010

E. Bernini, R. Rota. A regola d'arte Il dizionario. Editori Laterza, Bari 2001

E. Capretti (a cura di) Sottotraccia. Dizionario iconologico e iconografico. Edizioni Scolastiche Mondadori Arte. Casarile (MI 2009)

M. Sennato (a cura di) Dizionario Larousse della pittura italiana. Dalle origini ai nostri giorni. Gremese editore. Città di Castello 1998

E. Crispino. Le parole dell'arte. Giunti T.V.P. editori, Firenze 2012

C. Rusconi, C. Agostini. Piccolo lessico in Fulget Crucis Misterium. Evoluzione dell'iconografia del Crocefisso: dal mistero alla cronaca.  Edizioni Il Cerchio collana Dominus dixit, 1991.

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