Il Ritratto di J.F. Jaquemart con l'ombrello, del 1865, appartiene al momento in cui Monet lavora con molto impegno sotto la guida di Courbet. E vediamo che apprende la tecnica dei colori luminosi sovrapposti alla base scura.
Ma Monet porta avanti il processo di costruzione della forma mediante il colore. Nei particolari: il foulard, il viso, il cane, l'effetto del sole filtrato dai rami; tutto il quadro è costruito dal colore, dall'accostamento di una zona colorata all'altra, senza passaggi intermedi, senza sfumature.
A. Cocchi
Bibliografia e sitografia:
L. Rossi Bortolatto. L'opera completa di Claude Monet. Classici Dell'arte Rizzoli, Milano, 1966
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G. Cricco, F.P. Di Teodoro Itinerario nell'arte vol. 3 Dall'etÃÂ dei lumi ai nostri giorni Zanichelli, Bologna 1996
G.C. Argan L'Arte Moderna 1770/1970 Sansoni, Firenze 1980
AAVV La nuova enciclopedia dell'arte Garzanti 1986
G. Dorfles, F. Laurocci, A. Vettese. Storia del'arte. L'Ottocento. Vol. 3. Istituto Italiano Edizioni Atlas, Bergamo 2005