Chiesa di San Giuseppe

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La chiesa di San Giuseppe

 

Bibliografia

 

La Chiesa di San Giuseppe in Cesenatico sorgeva presso la porta verso Cervia, sull'attuale via Mazzini. In origine era annessa al convento della Santissima Annunziata e officiata dai padri agostiniani che vi risiedevano. La chiesa rimase in funzione fino al 1653, quando i frati furono trasferiti e il convento abbandonato. Poichè come risulta dalle testimonianze dell'epoca, era in uno stato di grave deperimento, venne ricostruita completamente al pianterreno di Palazzo Aguselli e presentava sull'altare il noto dipinto del San Giuseppe attribuito al Cagnacci e ora posto nell'attuale Chiesa di San Giacomo.

 

La chiesa attuale.

La chiesa attuale risale invece al 1929, quando ha assunto la sua forma in seguito al srecupero del nome e alla costruzione ex-novo per opere dell'arciprete Filippo Bersani. Collocata in mezzo ad una pineta, poi distrutta durante la seconda guerra mondiale, è un edificio di dimensioni contenute, forme semplici e ad unica navata. Ha subito un piccolo ampliamento in quella che è divenuta la sacrestia.
All'interno l'altare e l'ambone sono di marmo e appartengono a tempi più recenti e nelle due nicchie esterne si trovano le statue di San Giovanni Bosco e Sant'Antonio da Padova.

 

Secondo lo storiografo cesenate Sassi, L'Ospedale di San Giuseppe derivò dalla soppressione, voluta dal papa Innocenzo X nel 1652, di due piccoli conventi: quello di Santa Maria in Valverde, che ospitava i Servi di Maria e quello dei frati agostiniani della Santissima Annunziata. I beni riferiti ai due monasteri conlfluirono, nell'anno successivo nell'Ospedale del Santissimo Crocifisso di San Giuseppe, noto in seguito come San Giuseppe. L'istituzione, destinata all'accoglienza dei malati e dei pellegrini, si svuluppò notevolmente nel corso degli anni grazie a cospcue donazioni.

 

A. Cocchi

 

 


 

 

 

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Bibliografia

 

B. Ballerin, Rocca, torre e fortino del Cesenatico. in: Romagna arte e storia n. 49, 1997, Editrice Romagna arte e storia, Rimini 1997
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D. Gnola, Storia di Cesenatico Edizioni Il ponte vecchio, Cesena, 2001
D. Gnola, Cesenatico nella storia Edizioni Il ponte vecchio Cesena, 2008
M. Marini Calvani (a cura di), Schede di Archeologia dell'Emilia-Romagna, Bologna 1995
B. Farfaneti, Cesenatico romana. Archeologia e territorio, Ravenna 2000
C. Dondi Il porto di Cesenatico lo pensò Leonardo? in:www.bper.it/gruppobper/incontri
AA. VV.Quaderno da viaggio. Provincia di forlì-Cesena. Luoghi e incontri, arte e cultura dal mare all'appennino.
P. Fabbri. La pianura e i lidi romagnoli. Guide d'Italia. Fabbri Editori, Milano 1982
M.Tedeschini (a cura di) Cesenatico. In: Atlante Romagnolo. Dizionario alfabetico dei 76 comuni. Il Resto del Carlino.

 

 
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