Nel 1880, Van Gogh, dedicandosi al tema della vita in campagna, realizza questa copia dal celebre dipinto di Millet e ne parla anche nella sua corrispondenza con il fratello.
Il disegno, realizzato a matita, acquerello, gessetto, appartiene ad una fase ancora formativa dell'artista olandese, nella quale si dedica a questi studi, ricavati da foto.
Ma è significativo che l'impegno di Van Gogh non si concentra tanto sul lavoro di "copia", quanto su quello di una reinterpretazione personale. Rispetto all'originale di Millet, il disegno di Van Gogh è caratterizzato da una maggiuore carica espressiva che rivela fin da questi esordi, il suo temperamento. I lineamenti più marcati e incisivi delle figure vivacizzano il soggetto. La natura di Van Gogh emerge nel tratto energico, la linea di contorno mossa rende i personaggi più scabri, il tratteggo a zig-zag e a incrocio sul campo ha giàqualcosa di vivo e rende con forza i volumi e il gioco di ombre e luci.
A. Cocchi
Bibliografia e sitografia
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