Gineceo: s. m. âÂÂparte interna della casa greca riservata alle donneâ (gineccio, forse âÂÂpostriboloâÂÂ, in Rustico di Filippo, av. 1300: Rimatori 1200-1300 I 159; ginecìo: av. 1498 ca., F. Del Tuppo; gineceo: 1672, E. Tesauro), scherz. âÂÂluogo dove sono molte donneâ (1712, L. Magalotti; 1798, D'Alb.: âÂÂQuesta voce sarebbe affettata fuor dello stile sostenuto, o scherzevoleâÂÂ), âÂÂluogo di origineâ (1963, Migl. App., d'impiego abusivo), (bot.) âÂÂinsieme dei pistilli di un fioreâ (1874, M. Lessona, cit. dal VEI). Vc. dotta, lat. gynaeceu(m), trascrizione del gr. gynaikêion, agg. sost. da gyne, genit. gynaikós, âÂÂdonnaâÂÂ, di orig. indeur. Vi appartiene legittimamente anche il sign. bot. mod., perché i pistilli costituiscono gli organi femm. del fiore.
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