Il nome Ton indica nel dialetto romagnolo, il Tonno, un grosso pesce che può arrivare fino a tre metri di lunghezza. Vive insieme a molti altri suoi simili in banchi numerosi che migrano per notevoli distanze. Con la sua forma a fuso, il Tonno è un ottimo nuotatore e un predatore di grande voracità. Si nutre di ogni genere di molluschi, pesci e crostacei.
Viene pescato d'estate con le tonnare, con le reti da circuizione, ma anche con ami e lenze.
L'ottima carne del Ton è saporita e molto nutriente, particolarmente ricercata, alimenta una fiorente industria alimentare conserviera. Viene consumato sia fresco, sia sott'olio.
Asaki San
Bibliografia e sitografia
P. G. Pasini Andar per Musei. Guida all'usa die musei della Romagna meridionale. (a cura di Italia Nostra) Romagna arte e storia Quaderni
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