Durante il viaggio nel Berry, Theodore Rousseau ebbe molti spunti per i soggetti da ritrarre e rimase particolarmente colpito dagli acquitrini presenti nella regione. In questa opera sono ben riscontrabili lo studio dal vero e la tecnica en plein air, ma anche la particolare visione della natura che avvicina Rousseau al Romanticismo.
Sicuramente è un dipinto giàvicino al realismo, la resa pittorica è accurata e al tempo stesso sintetica nelle macchie di colore. Per cui nell'insieme ogni elemento risulta descritto in maniera molto precisa, dalle ginestre, alla acqua, alle nuvole.
Sono resi in modo realistico anche l'effetto della luce e dell'atmosfera umida. Grazie alla sua tecnica molto rapida e sicura riuscì a realizzare una sintesi di grande effetto spettacolare.
A. Zanchini
Bibliografia:
G.Cricco, F.P. Di Teodoro. Itinerario nell'arte- dal Barocco al Postimpressionismo,Zanichelli
D. Durbé, Anna M. Damigella La Scuola di Barbizon, Fratelli Fabbri Editori
K. Clark Il paesaggio nell'arte. Garzanti editrice