E' uno dei tanti studi realizzati da Van Gogh nel suo soggiorno a Etten, piccolo centro di campagna in Belgio.
Sviluppando una ricerca di indagine sulla realtà , Van Gogh ritrae le persone che incontra e che lo colpiscono di più, per arrivare alla definizione di "tipi caratteristici", che funzionino come esempi di una particolare tipo di umanità e di esistenza, ma anche carichi di significato simbolico.
In questo caso il 'seminatore' assume una valenza religiosa. Si riferisce alla parabola biblica in cui il credente è paragonato al seme che cade sulla terra. Allude anche ai temi della nascita e della vita.
Il personaggio è molto dettagliato, descritto nei minimi particolari, mentre lo sfondo è poco eleborato. Su questo sfondo vago spicca la rondine a destra, apparentemente secondaria.
Manche in questo caso si tratta di un preciso riferimento simbolico. La rondine che vola verso sud è un elemento che fin dai tempi antichi nell'arte viene associata all'autunno. Ma soprattutto questa associazione si rintraccia nella Bibbia, e viene nominata insieme agli altri uccelli migratori in un passo di Geremia. Van Gogh in una lettera a Theo, parlando di questo disegno, cita poprio quel passo della Bibbia.
A. Cocchi
Bibliografia e sitografia
AA.VV. Moduli di arte - E - Dal neoclassicismo alle avanguardie. Electa - Bruno Mondadori, 2000
AA.VV. Vincent Van Gogh. Arnoldo Mondadori Editore/ De Luca Editore, Milano 1988
P. Lecaldano L'opera pittorica completa di Van Gogh e i suoi nessi grafici. Voll1 e 2. Classici dell'arte Rizzoli, Milano 1966
A. Bluhm Van Gogh tra antico e moderno. Dossier Art Giungi, Firenze 2003
G. Mori. Impressionismo, Van Gogh e il Giappone. Dossier Art Giunti, Firenze 1999
R. De Laeuw Van Gogh. Dossier Art Giunti, Firenze 1988
G. Cricco F.P. Di Teodoro. Itinerario nell'arte. Vol 3. Dall'età dei lumi ai giorni nostri. Zanichelli editore, Bologna 2005
Dorfles, F. Larocci, A. Vettese. Storia dell'arte. Vol. 3. L'Ottocento. Istituto Italiano Atlas Edizioni. Orio del Serio 2008
La Nuova Enciclopedia dell'Arte Garzanti, 1986