Scarpa

s. f. ‘scarpata’ (‘pendio delle mura’: av. 1465, A. Filarete: Misc. Vitale 209; ‘pendio degli argini’: 1582, A. Lupicini); muro o zoccolo rastremato verso l’alto e pertanto disposto obliquamente rispetto all’edificio sovrastante. Prob. gotico *skrapa ‘appoggio, sostegno’, anche se Alessio Nuove Post. obietta che “un'origine gotica della voce, data la documentazione tarda di essa, è improbabile e fa difficoltà anche foneticamente” e propone che si tratti d'un uso metaforico di scarpa “come calco dotto del lat. crepido, da crepida”.

 

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