Mormora

Ugo Bertotti. Mormora. 1992. Illustrazione jpg
tratta da disegno ad acquarello e matite colorate.

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La Mormora, detta anche Marmora denominata da Linneo Lithognatus Mormyrus, è un Pesce osseo che appartiene alla famiglia Sparidi e all'ordine Perciformi.
Ha un corpo allungato alto e compresso lateralmente, con testa e occhi molto grandi, di colore giallo e una lunga pinna dorsale.
I colori sono il grigio argento più chiaro nella parte anteriore del tronco e più scuro verso la coda, attraversato da numerose striature verticali di colore bruno-nerastro che solcano i fianchi. Le dimensioni della Mormora non superano i cinquantacinque centimetri di lunghezza.

Questo pesce vive soprattutto sui fondi fangosi e arenosi, dove può nutrirsi di piccoli crostacei, vermi e molluschi e riesce facilmente a mimetizzarsi con i fondali grazie alla sua livrea striata. E' un pesce vagante e gregario, che vive in banchi poco numerosi. Ama le acque poco profonde, non si inabissa mai oltre i venti metri di profondità.

La Mormora solitamente è un pesce ermafrodita che sviluppa nella prima parte dell'età adulta caratteristiche maschili e in età avanzata raggiunge caratteristiche femminili. In alcuni casi sono state osservate Mormore che dall'età adulta diventano femmine e rimangono tali anche in seguito.
Si riproduce tra giugno e dicembre, ma soprattutto durante l'estate. Le femmine depongono numerose uova che galleggiano sulla superficie dell'acqua. Da queste si sviluppano le larve. Quando hanno raggiunto i due centimetri di lunghezza i giovani esemplari si spostano verso il fondo e cominciano a comportarsi similmente agli esemplari più adulti.

Asaki San

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Bibliografia

O. Cattani. Pesci. in : AA.VV. Adriatico. Le stagioni del nostro mare. Amministrazione Provinciale diForlì-Cesena. Edizione Stampa MDM Forlì 1992
Enciclopedia Universo. Istituto Geografico De Agostini Novara, 1971
AA.VV. Nel meraviglioso regno degli animali. Armando Curcio Editore, Roma 1972

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