Gustav Klimt. Ritratto di Adele Bloch Bauer. 1907. Olio, argento e oro su tela. New York, Neue Galerie
Con un'ondata di rinnovamento, l'Art Nouveau propose una svolta totale del gusto che potesse ripercuotersi sulla quotidianità di tutti. Gli artisti nei diversi paesi occidentali condivisero l'obiettivo principale di "abbellire e migliorare la vita" dell'uomo moderno, per renderla più funzionale, piacevole e serena.
Il Modernismo o Art Nouveau è un fenomeno artistico imponente che si manifesta tra la fine dell'800 e la prima guerra mondiale (il periodo della cosiddetta Belle Epoque) in tutta Europa e negli Stati Uniti d'America.
Hector Guimard. Ingresso della Metropolitana di Porte Dauphin. 1900 ca. Parigi.
Anche se al suo interno vi si possono riconoscere alcune differenze nazionali per questo insieme alle caratteristiche "locali" assume anche denominazioni differenti a seconda dei singoli paesi in cui si manifesta. E' chiamato Stile floreale o Liberty in Italia, Jugendstil in Germania, Modern Style in Gran Bretagna, Sezessionstil in Austria, Modernismo in Spagna; negli Stati Uniti è rappresentato dalla Scuola di Chicago e da Tiffany.
Nonostante ciò, nel complesso l'Art Nouveau presenta alcuni tratti generali ricorrenti che lo rendono uno stile facilmente riconoscibile che si può considerare come un unico linguaggio espressivo.
Tiffany, Lampada da tavolo. legno tornito, vetro.
1899-1902. Carnegie Museum of Art
Il modernismo è sostenuto soprattutto da una forte aspirazione al nuovo, da una grande fiducia nel progresso, ed ha rappresentato una reazione al degrado portato dalla moderna civiltà industriale. Nelle periferie delle grandi metropoli si erano concentrati disordinatamente i primi quartieri operai, ambienti malsani privi di servizi, agglomerati costruiti con tecniche e materiali scadenti dove si manifesta un diffuso malessere sociale. Inoltre anche gli stessi prodotti industriali, realizzati in serie, tutti uguali e a basso costo, rispondevano ad una richiesta di quantità e non di qualità.
Henri van de Velde. Scrivania. 1898-99
In quel momento era molto forte la differenza tra:
Daum. Vaso in vetro. 1900 ca.
Basandosi sulla teoria dell'empatia formulata proprio in questi anni dal tedesco Teodor Lipps (1906) con il saggio Empatia e godimento estetico, gli artisti si resero conto che l'ambiente condiziona psicologicamente anche attraverso il suo aspetto e che le sensazioni piacevoli o spiacevoli ricevute si ripercuotono anche sui comportamenti sociali. Le teorie di Lipps dimostrarono in sostanza che vivere in un ambiente bello, curato e funzionale rende la vita un po' più facile e la bellezza stimola sensazioni positive.
Gli artisti della Belle époque, erano già orientati verso un rinnovamento dell'arte e stavano sperimentando tecniche e modi espressivi decisamente nuovi, cercando di superare la tradizione. Architetti, pittori, scultori, decoratori e artisti che operavano nella moda, nell'arredamento, nella gioielleria, e altro, si applicarono in una progettazione sistematica in grande scala, dall'urbanistica, all'architettura, alle arti visive, alle arti applicate per trasformare esteticamente l'ambiente e ogni oggetto della vita quotidiana.
A questa intenzione associarono anche un ideale di "arte democratica", per realizzare opere non più intese come pezzi unici ed esclusivi, ma alla portata di tutti, rendendo l'arte accessibile anche agli strati sociali medio-bassi. Questo obiettivo venne raggiunto mettendo insieme l'ideazione e la progettazione dell'artista con la realizzazione in serie dell'industria.
Con la volontà degli artisti di intervenire direttamente sulla vita della società moderna per trasformarla in senso positivo, il modernismo mirava quindi alla progettazione estetica globale. Così un'ondata di rinnovamento portò una svolta totale del gusto investendo ogni settore dalle arti maggiori alle arti applicate. L'obiettivo principale era quello di "abbellire e migliorare la vita" dell'uomo moderno, renderla più funzionale, piacevole e serena.
Victor Horta. Hotel Tassel. Veduta della scala. 1893. Bruxelles
Così il nuovo stile venne applicato:
Per ottenere questa diffusione era indispensabile la progettazione e produzione industriale. Di conseguenza si creò una collaborazione tra artista-ideatore e industria.
Il fine decorativo: cioè la piacevolezza con le sue ripercussioni psicologiche, non poteva prescindere dalla funzionalità, poiché l'utile e il pratico venne a coincidere con la bella forma. La bellezza di una cosa non dipendeva più da un ornamento sovrapposto come un'aggiunta, ma derivava dalla forma stessa e dalle caratteristiche dell'oggetto: si formulò quindi un concetto che è alla base dell'odierno design.
Divenne necessario studiare la funzione dell'oggetto, le caratteristiche e tutti gli aspetti della sua realizzazione già in fase di progettazione. Prima di giungere al prototipo, la progettazione doveva passare attraverso diverse fasi di studio che implicavano conoscenze diverse.
Uno dei fattori più importanti per rendere gli oggetti alla portata di tutti è l'aspetto economico: non si trattava più di un oggetto unico destinato a un committente, ma di un prodotto che entrava in un mercato e rispondeva alle leggi di mercato.
Venivano quindi esaminati i materiali, i procedimenti della produzione di serie, le tecnologie necessarie alla realizzazione. Alla ricerca estetica quindi si allacciava la ricerca scientifica e tecnologica (nuovi tipi di tessuti, pigmenti, materiali sintetici, leghe metalliche, vetri, elementi per la costruzione, procedimenti e macchine per la lavorazione, ecc.) con continui e positivi scambi tra i diversi ambiti. La progettazione diventava quindi una parte del processo più ampio di pianificazione.
In sintesi, si iniziò a considerare alcuni aspetti fondamentali: l'utilità funzionale, la riproducibilità (produzione, materiali, tecnologia), le componenti di economia e mercato (utenza, costi, marketing, distribuzione) e l'estetica di un gusto innovativo e accattivante.
Di conseguenza, dalla distinzione: oggetto industriale, scadente / oggetto artigianale di qualità, / oggetto artistico unico, si passò all'oggetto di design, inteso come sintesi di industria, arte e artigianato; prodotto in serie, più alla portata di tutti ma con caratteristiche di pregio e un marchio che ne garantisse la qualità.
Alphonse Mucha. Manifesto pubblicitario per la Biéres de la Meuse
Sul piano stilistico il modernismo si distingue per:
E' importante ricordare che lo stile modernista ha influenzato molti artisti emergenti dell'area post-impressionista operanti nell'ultimo decennio del secolo XIX.
Tra i maggiori interpreti di questo stile si possono ricordare: Victor Horta, Van De Velde, Guimard, Gaudì, Mackintosh, Hoffmann, Klimt, Olbrich, Mucha.
Negli anni della Belle Epoque uno dei settori dell'arte che ha manifestato maggiore innovazione è quello dell'architettura. La trasformazione e lo sviluppo delle metropoli occidentali, l'incremento demografico, le nuove esigenze sociali e produttive e gli sviluppi della tecnologia hanno stimolato la nascita di scuole e correnti artistiche in tutti i più importanti centri europei e statunitensi. Tra la fine dell'800 e l'inizio del '900 nascono quindi nuove forme e soluzioni costruttive che si pongono alla base della modernità, offrendo modelli fondamentali per l'architettura fino ad oggi.
Gli esempi più importanti sono offerti da:
Art Nouveau
Mappa concettuale con riferimenti allo stile ed esempi. Autore: A. Cocchi.
Questa mappa può essere scaricata come documento PDF
All'inizio del '900, l'Art Nouveau ha portato un importante rinnovamento estetico in tutta Europa e negli Stati Uniti, determinando un gusto nuovo di largo successo. La mappa di Geometrie fluide illustra gli aspetti essenziali dello stile offrendo esempi famosi nei numerosi campi della sua applicazione.
Su un'unica pagina la mappa offre un quadro sintetico e completo sulla Secessione di Vienna. Alla prima parte dedicata a cenni storici, caratteristiche dello stile e protagonisti si aggiunge la sezione dedicata ai più famosi capolavori della principale corrente della Belle èpoque.
Antony Gaudì.
Mappa concettuale con cenni sulla vita, formazione, stile e riferimenti alle opere principali. Autore. A. Cocchi.
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L'architettura di Antony Gaudì è uno straordinario esempio di fantasia e ingegnosità. La mappa concettuale di Geometrie fluide facilita lo studio e la comprensione sul celebre architetto spagnolo con chiare e sintetiche spiegazioni sulle opere principali, insieme a cenni sulla vita e sugli aspetti dello stile.
Otto Wagner, uno dei principali architetti della Secessione di Vienna è presentato in questa mappa in cui vengono espressi in sintesi riferimenti alla sua carriera artistica, allo stile e alle sue opere più famose. Illustrazioni e informazioni sono disposte su un'unica pagina in uma mappa chiara e facile da studiare.
L'arte di Klimt con breve analisi delle opere principali, cenni biografici e caratteristiche dello stile piittorico. Il tutto in questa mappa concettuale illustrata: il linguaggio semplice e chiaro e la grafica gradevole rendono facile la comprensione e lo studio di uno dei maggiori protagonisti dell'arte europea tra Otto e Novecento.
La Scuola di Chicago.
Mappa concettuale sulla Scuola di Chicago e primi grattacieli negli Stati Uniti d'America. Autore: A. Cocchi
Molte delle soluzioni adottate dall'architettura contemporanea derivano dalla leggendaria Scuola di Chicago. Il contesto storico, i protagonisti, le caratteristiche e le invenzioni che hanno portato alla costruzione dei primi grattacieli sono spiegate in una chiara sintesi nella mappa di Geometrie fluide.
Die Brücke: la più importante corrente dell'espressionismo tedesco spiegata in uno schema illustrato chiaro e facile da imparare. Cenni storici, protagonisti, temi e caratteristiche dello stile. Esempi delle opere più famose.
Il capolavoro di Gaudì è spiegato in una descrizione sintetica e chiara con immagini e riferimenti allo stile, alla tecnica e alla vicenda descrittiva. Su un'unica pagina sono espressi tutti i concetti chiave dell'opera.
Le principali tappe del percorso artistico del grande pittore olandese attraverso i capolavori principali. Cenni sulla vita e caratteristiche dello stile pittorico. Una sintesi efficace per imparare senza difficoltà.
L'arte e la vita del più grande interprete dell'espressionismo tedesco sono raccolte in una sintesi chiara e facile da imparare. La mappa presenta anche le opere principali con illustrazioni e spiegazioni.
G. C. Argan. L'Arte Moderna. RCS Sansoni editore, 1990
Arte Enciclopedia Universale, Leonardo Arte editrice.
La Nuova Enciclopedia dell'Arte, Garzanti. 1986