Il dipinto, realizzato nel 1901, denota quell'interesse per le tematiche sociali che caratterizza molte delle opere di Angelo Morbelli. Il taglio obliquo, l'effetto cinemetografico dell'inquadratura e gli stessi effetti di luce, gialla e abbagliante, sembrano appartenere più all'immagine di una telecamenra che a quelli di un dipinto.
In primo piano si notano donne chine a trapiantare il riso, l'una accanto all'altra e rappresentate in prospettiva, ognuna compie lo stesso gesto, la terza partendo dal primo piano si distacca dalle altre, poichè è raffigurata eretta, mentre si sistema il copricapo. In secondo piano è presente una fila di donne in prospettiva obliqua, anche queste figure sono accumunate alle donne in primo piano perchè compiono gli stessi gesti.
Il campo di riso è molto vasto, sembra perdersi a vista d'occhio. All'orizzonte, sul limite del campo, si notano gruppi di alberi che sembrano appartenere a una foresta. Nel quadro inoltre vi è un divario di proporzioni tra il sottile settore riservato al cielo e la vastitàdella risaia.
A livello compositivo, quasi tutto lo spazio della tela è percorso dalle linee orizzontali della piantagione di riso. Le uniche verticali sono rappresentati dalla donna sulla sinistra e dagli alberi in lontananza.
I colori sono piuttosto opachi ma vivaci, predomina la tonalitàdel giallo-verde, ma vi è un perfetto equilibrio visivo generato dal dosaggio dei colori complementari. Morbelli non utilizza la tecnica del chiaroscuro, ma quella del divisionismo, di cui è uno dei maggiori interpreti in Italia, e costruisce le forme mediante i colori. La diffusa luminositàe i riflessi sulla superficie dell'acqua sono reso con attente pennellate accostate tra loro in modo a ottenere un fitto tessuto di elementi colorati. Così il quadro, visto a una certa distanza, assume una verosimiglianza quasi fotografica.
Con questo quadro Morbelli ritrae, come in uno straordinario reportage, la condizione lavorativa assai dura delle donne nella risaia e sembra voler denunciare con la sua pittura la strumentalizzazione sociale dei suoi tempi.
E. D'Altri
Bibliografia
Caramel, Anzani e Marelli. Catalogo della mostra tenuta alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma dal 25 giugno al 29 agosto 1982, editore De Feo, di Majo e Piantoni.
G. Cricco, F. P. Di teodoro. Itinerario nell'arte (versione gialla) Dal Barocco al postimpressionismo. Zanichelli editore 2006