Figure e forme

Le figure di Piero della Francesca sono inconfondibili. Sono perfette nel disegno, nelle proporzioni e nella costruzione anatomica, come pure sono esatti i gesti e gli atteggiamenti.
Eppure sono figure strane, impersonali.  Nell'Adorazione del Sacro Legno e nell'Incontro della regina di Saba con re Salomone, i personaggi, elegantissimi, hanno forme che tendono a solidi geometrici (coni, cilindri, sfere) sono volumi colorati e luminosi inseriti prospetticamente nello spazio.
Le teste sono ovoidali, i colli sembrano cilindri o coni, ogni parte dei corpi o i dettagli delle vesti, dei copricapi, delle acconciature diventano coni, sfere, cilindri, ecc. Anche nella testa della regina di Saba troviamo la perfezione geometrica del profilo e la forma cilindrica del copricapo. Tutto quindi viene pensato e costruito razionalmente, in base a principi geometrici astratti.

A. Cocchi


Bibliografia e sitografia

M. Bussagli Piero della Francesca. Dossier Art n. 71. Editrice Giunti, Firenze 1992
G. Cricco, F. Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 2, Zanichelli Bologna 2004
G. Dorfles, S. Buganza, J. Stoppa Storia dell'arte. Vol II Dal Quattrocento al Settecento. Istituto Italiano Edizioni Atlas, Bergamo 2008
E. Forssman. Dorico, ionico, corinzio nell'architettura del Rinascimento. Editori Laterza, Bari 1988
L. H. Heydenreich Il Primo Rinascimento. Arte italiana 1400-1460. Rizzoli Editore, Milano 1979
La Nuova Enciclopedia dell’arte Garzanti, Giunti, Firenze 1986
P. Adorno, A. Mastrangelo Arte. Correnti e artisti vol.II
F. Negri Arnoldi Storia dell'arte vol III
E. Bernini, R. Rota Eikon guida alla storia dell'arte. Vol. 2 Dal Quattrocento al Seicento. Editori Laterza, Bari 2006

 
Approfondimenti
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