Le figure di Piero della Francesca sono inconfondibili. Sono perfette nel disegno, nelle proporzioni e nella costruzione anatomica, come pure sono esatti i gesti e gli atteggiamenti.
Eppure sono figure strane, impersonali. Nell'Adorazione del Sacro Legno e nell'Incontro della regina di Saba con re Salomone, i personaggi, elegantissimi, hanno forme che tendono a solidi geometrici (coni, cilindri, sfere) sono volumi colorati e luminosi inseriti prospetticamente nello spazio.
Le teste sono ovoidali, i colli sembrano cilindri o coni, ogni parte dei corpi o i dettagli delle vesti, dei copricapi, delle acconciature diventano coni, sfere, cilindri, ecc. Anche nella testa della regina di Saba troviamo la perfezione geometrica del profilo e la forma cilindrica del copricapo. Tutto quindi viene pensato e costruito razionalmente, in base a principi geometrici astratti.
A. Cocchi
Bibliografia e sitografia
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