Quando realizzò questo dipinto, Modigliani era a Parigi solo da un anno.
Questo soggetto richiama le opere di Toulouse-Lautrec, sulle quali Amedeo meditò a lungo.
La donna, posta di tre quarti, mostra il volto imperfetto, indurito dai tratti spigolosi e inquietante nello sguardo torbido rivolto all'osservatore. Il suo trucco è pesante: ha utilizzato il viola per le palpebre e un rosso sgargiante che mette in risalto le labbra carnose in forte contrasto con la bianca e pallida nuditàdel busto e il nero-grigio del cappello. In realtàla macchia di colore scura sopra alla testa della donna sarebbe una prova che l'artista fece per cambiare lo sfondo da azzuro-grigio a nero.
La fonte emozionale dell'opera è data dalla dissonanza dovuta ai colori e alla pennellata rapida che dàmovimento al dipinto.
M. Guidi
Bibliografia
Modigliani - i classici dell'arte, Rizzoli editore, marzo 2004
Enciclopedia Bompiani - Grolie Italia